UNO CHOPIN SCOLPITO E INCISIVO Una vera condizione
di beatitudine per gli ascoltatori, questo disco consacrato a musiche
di Chopin, che si godono un pianista magnificamente coeso, dotato di
una salda trama strumentale capace di amalgamare con autorevole e persuasiva
energia il lato migliore della musica di Chopin, quello che riguarda
la moralità dell’interpretazione. Riva ha saputo tenere
alta la sua lezione chopiniana, una proposta che quest’anno toccherà
vertici di esaustività, ma che, tutto sommato, non viene mai
respinta dal pubblico. Chi si aspettava di sognare, cullato dai suoni
armoniosi di Barcarola, Berceuse, Mazurke, Scherzi e Improvvisi, si
è trovato dinanzi un solista di forte tempra umana, che evidenziato
un panismo sontuoso, persuasivo nelle dolcezze e nelle pieghe del declamato,
ma capace di scandire quella fierezza e quella dolorosa accettazione
del destino che è propria dell’estremo messaggio chopiniano. |
©
2011 Adalberto Maria Riva |